Persone post-doc

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Alfonso Musci

 

Alfonso Musci ha conseguito il diploma di perfezionamento in ‘Civiltà dell’Umanesimo e Rinascimento’ presso l’Università di Pisa e l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento. È stato titolare di una borsa di ricerca triennale presso l’Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli, vincitore di una borsa di studio bandita dal comitato per il “V Centenario dalla nascita di Giorgio Vasari”, borsista post-doc presso la Scuola Superiore di Studi Storici di San Marino e assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze e Politiche e Sociali dell’Università di Firenze. È stato collaboratore della classe di lettere della Scuola Normale Superiore di Pisa (Centro di Filosofia/Prin Picus) e docente presso l’Università Franz Leopold di Innsbruck. Attualmente coordina il ‘Centro sull’Umanesimo Contemporaneo’ presso Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento. Al centro dei suoi interessi di ricerca ci sono il problema dell’autobiografia filosofica in età moderna e contemporanea e il rapporto tra autobiografia e storiografia contemporanea.

 

Alfonso Musci received his PhD in ‘Civilization of Humanism and the Renaissance’ at the University of Pisa and the Istituto Nazionale di Studi Sul Rinascimento (Firenze). He was three-year research fellow at the Istituto Italiano per gli Studi Storici in Naples, winner of a research grant announced by the committee for the “V Centenary of the birth of Giorgio Vasari”, post-doc fellow at the Scuola Superiore di Studi Storici of San Marino and research fellow at the Department of Social and Political Sciences of the University of Florence. He collaborated with the Faculty of Humanities of the Scuola Normale Superiore di Pisa from (Centro di Filosofia/Prin: Picus) and he was lecturer at the Franz Leopold University of Innsbruck. He currently coordinates the ‘Centro sull’Umanesimo Contemporaneo’ at the Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento. At the center of his research interests are the problem of philosophical autobiography in the modern and contemporary age and the relationship between autobiography and contemporary historiography.

Francesca Ghezzi

 

Francesca Ghezzi ha studiato presso l’Università “La Sapienza” di Roma e  l’Università del Salento. Nel 2018 ha conseguito un diploma di perfezionamento (PhD) in Discipline storiche presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, in co-tutela con l’École Pratique des Hautes Études di Parigi, sotto la guida dei proff. Daniele Menozzi e Denis Pelletier.

I suoi principali interessi riguardano, attualmente, la storia della tipografia, del libro e dell’editoria, in particolare dei secoli Quattro e Cinquecento.

 

Francesca Ghezzi studied at the University of Rome “La Sapienza” and at Università del Salento. In 2018 she achieved her PhD in History at the Scuola Normale Superiore di Pisa in co-tutorship with École Pratique des Hautes Études of Paris, under the supervision of prof. Daniele Menozzi and prof. Denis Pelletier. Her main interests are currently focused on the history of typography, the history of books and publishing, especially in the 15th and 16th centuries.

 

Francesco Rustici

Francesco Rustici ha studiato presso l’Università La Sapienza di Roma e si è perfezionato alla Normale di Pisa (2018). Nel corso dei suoi studi si è occupato della divulgazione cinquecentesca della norma linguistica e delle forme della scrittura storiografica delle origini. Tra i suoi ultimi lavori l’edizione commentata del trattato Del modo di comporre di Girolamo Ruscelli (Vecchiarelli, 2019) e la monografia La lingua della storiografia italiana delle origini (EliPhi, 2020).

 

Francesco Rustici completed his master’s degree at the University of Rome La Sapienza and achieved his PhD at the Scuola Normale Superiore di Pisa (2018). During his studies he dealt with the sixteenth century divulgation of the linguistic norm and with the forms of the original historiographic writing. His latest works include the commentated edition of the treatise Del modo di comporre by Girolamo Ruscelli (Vecchiarelli, 2019) and the monograph La lingua della storiografia italiana delle origini (EliPhi, 2020).

 

Ilenia Russo

Ilenia Russo si è formata presso l’Università di Pisa e la Scuola Normale Superiore, dove è stata prima allieva del corso ordinario e ha poi conseguito il diploma di perfezionamento in discipline filosofiche sotto la guida del Prof. M. Ciliberto. I suoi interessi di ricerca riguardano la Storia della filosofia del Rinascimento, con particolare attenzione alla figura di Giordano Bruno, all’aristotelismo rinascimentale e ai rapporti tra magia e pensiero scientifico. Collabora con la cattedra di Storia della Filosofia dal Rinascimento all’Illuminismo (Prof.ssa S. Bassi) dell’Università di Pisa ed è membro della redazione della rivista «Rinascimento». Attualmente sta lavorando all’edizione critica e traduzione italiana dei Commentari bruniani alla filosofia naturale di Aristotele (Physica I-V; De generatione et corruptione; Meteorologica IV).

Ilenia Russo studied at the University of Pisa and the Scuola Normale Superiore, where she was first undergraduate student and then PhD fellow, receiving her PhD in Philosophy under the supervision of Professor M. Ciliberto. Her research focuses on Renaissance Philosophy, with particular attention to Giordano Bruno, Renaissance Aristotelianism, and the relationship between magic and science. She collaborates with the chair of History of Philosophy from Renaissance to Enlightenment (Professor S. Bassi) at the University of Pisa and she is member of the editorial board of «Rinascimento». She is currently working on the critical edition and Italian translation of Giordano Bruno’s Latin Commentaries on Aristotle’s Physics (books I-V), On Generation and Corruption, and Meteorology (book IV).

Marco Sgattoni

Marco Sgattoni è professore a contratto dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo e collabora alla cattedra di Storia della filosofia del Rinascimento della Scuola Normale Superiore (Pisa). Tra i principali oggetti di ricerca dei suoi studi: il dibattito sul libero arbitrio, la censura, la tolleranza religiosa, le differenti forme e aspetti del naturalismo italiano e dello scetticismo francese nel Quattro e Cinquecento; in particolare si è dedicato agli Essais di Michel de Montaigne e alle sue fonti; altri autori che ricorrono in modo significativo nei suoi lavori sono Leon Battista Alberti, Pietro Pomponazzi, Sébastien Castellion, Giulio Cesare Vanini, William Shakespeare e Baruch Spinoza, dietro i quali agisce una biblioteca selezionata di antichi profani come Democrito, Epicuro e Luciano, al fianco di Lucrezio, Manilio, Plinio, Plutarco.

Marco Sgattoni is an adjunct professor at the University of Urbino Carlo Bo and collaborates with the chair of the History of Renaissance Philosophy at the Scuola Normale Superiore (Pisa). Among the main research objects of his studies: the debate on free will, censorship, religious tolerance, the different forms and aspects of Italian naturalism and French skepticism in the 15th and 16th centuries; in particular he dedicated himself to the Essais of Michel de Montaigne and its sources; other authors who recur significantly in his works are Leon Battista Alberti, Pietro Pomponazzi, Sébastien Castellion, Giulio Cesare Vanini, William Shakespeare and Baruch Spinoza, behind whom a selected library of ancient laymen such as Democritus, Epicurus and Luciano acts, alongside by Lucretius, Manilius, Pliny, Plutarch.

Daniele Conti

Dopo aver conseguito il diploma di perfezionamento (Phd) in Discipline storiche e paleografiche presso la Scuola Normale Superiore di Pisa sotto la guida dei prof. Sebastiano Gentile e Giulia Ammannati, durante il biennio 2016-2018 è stato borsista dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli. In seguito è stato Ahmanson Fellow a Villa I Tatti, The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies (2018-2019). I principali campi della sua ricerca sono la filologia e la letteratura umanistica fiorentina del Quattrocento, nonché la storia culturale, religiosa e filosofica dell’Italia dell’Umanesimo e della prima età moderna. Attualmente è borsista post-doc presso l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento con un progetto incentrato sulle fonti platoniche e neoplatoniche delle Conclusiones di Giovanni Pico della Mirandola.

He received his PhD in History and Palaeography from the Scuola Normale Superiore (supervisors: prof. Sebastiano Gentile, prof. Giulia Ammannati). In 2016-18, he was a fellow at the Istituto Italiano per gli Studi Storici in Naples. For the academic year 2018-2019 he has been appointed as Ahmanson Fellow at Villa I Tatti, The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies. His research focuses on Florentine Humanism and Philology, Neoplatonism, and the religious and cultural history of Quattrocento Italy and early modern Europe. He is currently postdoctoral fellow at the Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento, carrying out research on the Platonic and Neoplatonic sources of Giovanni Pico della Mirandola’s Conclusiones.

Cristina Spada

Dopo aver conseguito la laurea di primo livello presso l’Università di Trento sotto la guida del prof. Aldo Galli, ha proseguito gli studi a Firenze. Presso questa Università ha completato il corso di laurea magistrale in Storia dell’arte (2014) e quindi il dottorato di ricerca (2018) sotto la guida del prof. Andrea de Marchi. Nel corso del 2019 è stata borsista presso l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento. I suoi interessi di ricerca si concentrano sulla pittura italiana del Quattro e Cinquecento, con particolare attenzione all’area veneta e alla committenza degli ordini religiosi.

After achieving her bachelor degree at the University of Trento (supervisor: prof. Aldo Galli), she continued her studies at the University of Florence. Here she obtained her master degree (2014) and in 2018 she received her PhD in Art History under the supervision of prof. Andrea De Marchi. During the year 2019 she was a post-doctoral fellow at the Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento. Her research interests concern 15th -16th century italian painting, with a special focus on the venetian territories and the patronage of religious orders.

Laura Carotti

Dopo aver conseguito il diploma di dottorato in Civiltà del Rinascimento presso la Scuola Normale Superiore di Pisa e l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento di Firenze sotto la guida del professor Michele Ciliberto, è al momento borsista post-doc presso l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento e sta conducendo una ricerca sui temi della teratogenesi e della generazione spontanea nella filosofia naturale del Rinascimento, riservando un’attenzione particolare alla figura di Andrea Cesalpino. Le sue principali aree di ricerca sono la riflessione matematica rinascimentale, la poetica di Tommaso Campanella e l’ars memoriae di Giordano Bruno.

Laura Carotti obtained her doctoral degree in Renaissance Civilization from Scuola Normale Superiore in Pisa and Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento in Florence under the guidance of Professor Michele Ciliberto. She is currently a post-doc fellow at Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento and is conducting research on the issues of teratogenesis and spontaneous generation in the natural philosophy of the Renaissance, focusing especially on the figure of Andrea Cesalpino. Her main research areas are Renaissance mathematical thought, the poetics of Tommaso Campanella and the ars memoriae of Giordano Bruno.

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